CONVENZIONE  RELATIVA AL CONFERIMENTO DELLE FUNZIONI DI STAZIONE UNICA APPALTANTE  (S.U.A.) AI SENSI E PER GLI EFFETTI DELL’ART.13 DELLA LEGGE 13.08.2010,  N. 136· E· DELL’ART. 33 DEL D.Lgs 12.04.2006, N. 163
T R A
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Provveditorato Interregionale per le OO.PP. per l’Emilia-Romagna  e  Marche - [sede Centrale di Bologna/sede Coordinata di Ancona] - Codice  fiscale……………………………….. nella persona del Provveditore pro tempore  ……………………..
E
L’Ente ……………… Codice Fiscale ………………………… nella persona del· …………………………...
Nell’anno  …….., il giorno ……… del mese di ……....., nella sede di ………… del  Provveditorato Interregionale per le OO.PP. per ……………………………….
PREMESSO
- ·che  l’art. 33, comma 3, del D.Lgs 12.04.2006 stabilisce che le  Amministrazioni aggiudicatici possono affidare le funzioni di stazioni  appaltanti ai Provveditorati Interregionali per le OO.PP. prevedendo il  rimborso dei costi sostenuti dagli stessi per le attività espletate;
- che  l’art. 13 della legge 13.08.2010, n. 136 ha previsto l’istituzione, in  ambito regionale, di una o più stazioni uniche appaltanti (SUA) ai sensi  dell’art. 33 del D.Lgs 12.04.2006, n. 163, al fine di assicurare la  trasparenza, la regolarità e l’economicità della gestione dei contratti  pubblici e di prevenire il rischio di· infiltrazioni mafiose;
- che il D.P.C.M. 30.06.2011 ha  determinato gli enti, gli organismi e le società che possono aderire  alla SUA, disciplinando le attività e i servizi svolti dalle stesse  definendo gli elementi essenziali che devono essere inseriti nelle·  Convenzioni da stipulare tra Ente aderente e SUA;
- che  il Provveditorato Interregionale per le OO.PP. per l'Emilia Romagna e  Marche, di seguito Provveditorato, ha istituito presso la propria [sede  di Bologna/sede coordinata di Ancona] la SUA prevista dall’art. 13 della  legge 13.08.2010, n. 136, disciplinandone l’attività con proprio  Regolamento interno secondo le indicazioni del D.P.C.M. 30.06.2011;
- che  il Provveditorato Interregionale per le OO.PP. per l’Emilia-Romagna e  Marche, di seguito Provveditorato, può svolgere, ai sensi dell’art. 33,  comma 3, le funzioni di SUA, secondo le indicazioni e con le modalità  previste dal D.P.C.M. 30.06.2011 per gli enti che facciano richiesta di adesione;
- che  della istituzione della Stazione Unica Appaltante presso il  Provveditorato Interregionale per le OO.PP. per l’Emilia-Romagna e  Marche, [sede di Bologna/sede coordinata di Ancona], è stata data  comunicazione alla Prefettura di …………………………….. con nota n. ……….. del  …………e che alla stessa è stata allegato lo schema di convenzione  regolante i rapporti tra la SUA – Provveditorato e l’Ente aderente;
- che  l’Ente ……………….., di seguito Ente aderente, con nota n. …… del ………… ha  chiesto di aderire alla Stazione Unica Appaltante, istituita presso il  Provveditorato· ……………………….;
- che  il Provveditorato ………………………. con nota n. ……… del ……….. ha, altresì,  dato il proprio assenso alla richiesta di adesione dell’Ente aderente…  …………………..
TUTTO CIÒ PREMESSO 
LE PARTI
STIPULANO E CONVENGONO QUANTO SEGUE
CAPO I
DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 1
(Oggetto della convenzione)
- Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente convenzione.
- La presente convenzione regola, come previsto dall’art. 4, c. 1, del DPCM 30.06.2011 i  rapporti tra la Stazione Unica Appaltante, di seguito denominata SUA,  che opera ai sensi dell’art. 33 D.Lgs n. 163/2006 e dell’art. 13 della  legge n. 136/2010, costituita presso il Provveditorato· Interregionale  per le OO.PP. per l’Emilia-Romagna e Marche, [sede centrale di  Bologna/sede coordinata di Ancona] e l’Ente.. ………………..· aderente alla  SUA.
Art. 2
(Ambito di operatività della stazione unica appaltante)
- L’ambito di operatività della stazione unica appaltante è relativa ai lavori pubblici, alle forniture ed ai servizi.
- Previa  diretta intesa tra la stazione unica appaltante e l’ente aderente sarà  possibile ampliare l’ambito di attività per lavori, servizi e forniture.
Art. 3
(Attività e servizi della SUA)
- Il Provveditorato, SUA, cura la gestione della procedura di gara e, in particolare, svolge le seguenti attività e servizi:
- collabora  con l’ente aderente alla corretta individuazione dei contenuti dello  schema del contratto, tenendo conto che lo stesso deve garantire la  piena rispondenza del lavoro, del servizio e della fornitura alle  effettive esigenze degli enti interessati;
- concorda con l’ente aderente la procedura di gara per la scelta del contraente;
- collabora  nella redazione dei capitolati di cui all’articolo 5, comma 7, del  decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, laddove l’ente aderente non  sia una Amministrazione aggiudicatrice statale e non abbia adottato il  capitolato generale di cui al comma 8 del medesimo articolo 5;
- collabora nella redazione del capitolato speciale;
- definisce, in collaborazione con l’ente aderente, il criterio di aggiudicazione ed eventuali atti aggiuntivi;
- definisce  in caso di criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, i  criteri di valutazione delle offerte e le loro specificazioni;
- redige gli atti di gara, ivi incluso il bando di gara, il disciplinare di gara e la lettera di invito;
- cura  gli adempimenti relativi allo svolgimento della procedura di gara in  tutte le sue fasi, ivi compresi gli obblighi di pubblicità e di  comunicazione previsti in materia di affidamento dei contratti pubblici e  la verifica del possesso dei requisiti di ordine generale e di capacità  economico-finanziaria e tecnico-organizzativa;
- nomina la commissione giudicatrice in caso di aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa;
- provvede all’aggiudicazione definitiva;
- cura  gli eventuali contenziosi insorti in relazione alla procedura di  affidamento, fornendo anche gli elementi tecnico-giuridici per la difesa  in giudizio;
- collabora con l’ente aderente ai fini della stipulazione del contratto;
- cura,  anche di propria iniziativa, ogni ulteriore attività utile per il  perseguimento degli obiettivi di cui all’articolo 1, comma 2 del DPCM 30.06.2011
- trasmette all’ente aderente le informazioni di cui all’articolo 6, comma 2, lettera a) del DPCM 30.06.2011.
 
- La  SUA si impegna, entro gg. 60 dalla ricezione degli atti di cui al  successivo art. 4, comma 1, lett. a), c) e d) ad attivare la procedura  di gara riservandosi di acquisire il parere del proprio CTA sugli  elaborati di cui al successivo art. 5, comma 1, lett. c).
- Completata  la procedura di aggiudicazione, la SUA rimette copia integrale del  fascicolo relativo alla singola procedura di gara all’ente aderente,  unitamente al verbale di aggiudicazione definitiva, ai fini degli atti  consequenziali.
- La  SUA effettua il monitoraggio sull’esecuzione del contratto,  segnatamente per quanto concerne la redazione di eventuali varianti in  corso d’opera, ritardi sui tempi di esecuzione delle opere, formulazione  di riserve e richieste di maggiori compensi da parte delle Imprese  aggiudicatarie degli appalti.
- La  SUA comunica, anche per via telematica, alla Prefettura gli elementi  informativi relativi ai bandi di gara, alle imprese partecipanti e alle  offerte presentate, nonché all’andamento dell’esecuzione del contratto,  al fine del perseguimento degli obiettivi di cui all’art. 5 del DPCM 30.06.2011.
- La  SUA provvede a trasmettere al sito informatico dell’ente aderente i  dati concernenti gli appalti oggetto delle attività di cui alla presente  convenzione.
- Nello  svolgimento di tutte le attività di cui al presente articolo, la SUA  potrà chiedere chiarimenti, integrazioni ed approfondimenti all’Ente  aderente.
Art. 4
(Attività che restano nella competenza dell’Ente aderente)
- Restano di competenza del singolo ente aderente:
- la nomina del RUP (Responsabile Unico del Procedimento) ex art. 10 D.Lgs n. 163/2006
- le attività di individuazione delle opere da realizzare
- la  redazione e l’approvazione dei progetti e di tutti gli altri atti ed  elaborati che ne costituiscono il presupposto, ivi compresa  l’attribuzione dei valori ponderali in caso di appalto da aggiudicare  con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, da  riportare nel capitolato speciale d’appalto
- l’adozione della determina a contrarre
- la stipula del contratto d’appalto
- l’affidamento della direzione dei lavori
- tutti gli adempimenti connessi alla corretta esecuzione dei lavori ed ai pagamenti sulla base degli stati di avanzamento lavori
- la collaudazione statica e tecnico-amministrativa delle opere
- tutti gli adempimenti connessi alla corretta esecuzione dei lavori ed ai pagamenti sulla base degli stati di avanzamento lavori
- comunicazione  e trasmissione all’Osservatorio dei contratti pubblici delle  informazioni previste dall’art. 7 del D.L.gs n. 163/2006
 
- L’ente  aderente comunica, alla SUA ed alla Prefettura - UTG competente per  territorio, entro trenta giorni dall’approvazione dei relativi bilanci  di previsione, gli elenchi delle opere, dei servizi e delle forniture di  cui prevede l’affidamento nel corso dell’anno, indicando anche il  periodo in cui l’affidamento dovrà essere effettuato.
- L’ente  aderente può delegare alla stazione unica appaltante l’attività di  validazione tecnica ed amministrativa dei progetti con oneri a proprio  carico.
- L’ente  aderente potrà avvalersi del supporto della stazione unica appaltante  nell’esame di eventuali proposte di varianti (varianti in corso di  esecuzione del contratto; varianti in corso d’opera, varianti  progettuali in sede di offerta).
- L’ente  aderente comunica alla SUA ed alla Prefettura – UTG competente per  territorio, con cadenza trimestrale, per le finalità di cui all’art. 3  punti 4 e 5 – tutti i dati relativi all’esecuzione del contratto, quali  la redazione e l’approvazione di perizie di variante, la sussistenza di  ritardi sui tempi di esecuzione delle opere, la formulazione di riserve e  richieste di maggiori compensi da parte delle Imprese aggiudicatarie  degli appalti.
- L’ente  aderente fornisce tutti i chiarimenti, integrazioni ed approfondimenti  necessari allo svolgimento dei compiti della SUA, così come definiti  all’art. 3
- In  caso di appalto da aggiudicare con il criterio dell’offerta  economicamente più vantaggiosa, l’Ente aderente assume gli oneri  economici dei compensi spettanti ad eventuali componenti esperti esterni  che la SUA riterrà necessario inserire nella Commissione giudicatrice,  oneri da riportare nei quadri economici di spesa dei singoli interventi  e, di conseguenza, nei relativi provvedimenti di approvazione emanati  dall’Ente aderente.
Art. 5
(Responsabile unico del procedimento)
- L’Ente  aderente nomina il Responsabile unico del procedimento, ex art. 10  D.lgs n. 163/2006 per ogni singolo lavoro, fornitura o servizio,  individuandolo, di norma, nella figura del dirigente o responsabile del  servizio interessato all’espletamento della gara di affidamento dei  lavori o di fornitura di beni/servizi relativamente al settore di  competenza e dandone tempestiva comunicazione al Provveditorato.
- L’attivazione della procedura per ciascun intervento avviene con provvedimento del RUP designato.
- L’atto  con il quale si chiede alla SUA di procedere agli adempimenti di sua  competenza deve contenere l’indicazione del programma da cui risulta  l’opera, il servizio o la fornitura da affidare, della relativa  copertura finanziaria e dei tempi entro i quali l’opera, il servizio o  la fornitura devono essere eseguiti, anche in relazione all’esigenza di  rispettare le scadenze connesse alla fruizione di eventuali  finanziamenti.
Con  lo stesso atto dovrà essere disposto l’impegno all’erogazione delle  quote percentuali spettanti alla SUA sugli importi a base di gara  previsti dal successivo art. 9.
Art. 6
(Ulteriori eventuali competenze della stazione unica appaltante)
- Mediante  stipula di apposito atto aggiuntivo, secondo le modalità e procedure  del T.U. Enti Locali D.Lgs 267/2000 art. 107, l’ente aderente può  avvalersi, ove lo ritenga opportuno, del Provveditorato, massimo ente  statale istituzionalmente preposto alla realizzazione di opere  pubbliche, anche per tutte le funzioni tecniche legate a tutti o a parte  dei lavori oggetto della presente convenzione, di seguito riportate a  titolo indicativo e non esaustivo:
- coordinatore della sicurezza in fase di progettazione;
- redazione  del progetto preliminare, ai sensi dell’art. 93, comma 3 del D.Lgvo  163/06 e successive modifiche ed integrazioni e degli artt da 17 a 23  del regolamento approvato con D.P.R. 207/2010; il progetto preliminare  elaborato sarà trasmesso all’Ente al fine di conseguire il preventivo  assenso, che sarà reso entro gg 20 dal ricevimento del progetto, per il  prosieguo delle attività di progettazione;
- redazione  del progetto definitivo, ai sensi dell’art. 93, comma 4, D.Lgvo 163/06 e  successive modifiche ed integrazioni e degli artt. da 24 a 32 del  regolamento approvato con D.P.R. 207/2010; a tal fine il Provveditorato  procederà agli eventuali affidamenti esterni di indagini, studi,  sondaggi, adempimenti ex D.Lgvo n. 81 del 09.04.2008 nonché ad eventuali  affidamenti a professionisti esterni per integrazioni specialistiche;
- convocazione  e gestione di “Conferenza di Servizi” finalizzata ad ottenere tutte le  autorizzazioni, i pareri e i nulla osta comunque necessari alla  realizzazione delle opere, ai sensi dell’art. 81 del D.P.R. 616/77, del  D.P.R. n. 383/94 e del D.Lgvo 163/06 e successive modifiche ed  integrazioni;
- redazione  dei progetti esecutivi ed eventuali stralci funzionali di essi, ai  sensi dell’art. 93, comma 5, del D.Lgvo 163/06 e successive modifiche ed  integrazioni e degli artt. 33 e seg. del regolamento approvato con  D.P.R. 207/2010 da trasmettere all’Ente aderente per l’adozione del  provvedimento di approvazione e autorizzazione all’avvio della procedura  di gara, da emanarsi entro gg. 30 dal ricevimento degli atti;
- verifica  dei progetti ai sensi degli artt. 93, comma 6 e 112 del D.Lgvo 163/06 e  successive modifiche ed integrazioni e degli artt. da 44 a 59 del  regolamento approvato con D.P.R. 207/2010;
- istituzione  dell’ufficio di direzione lavori per il coordinamento, direzione,  controllo tecnico contabile dell’intervento e affidamento incarichi ex  D.L.gvo n. 81 del 09.04.2008 per il coordinamento della sicurezza in  fase di esecuzione;
- collaudo  dei lavori ai sensi dell’art. 141 del D.Lgvo 163/06 e successive  modifiche ed integrazioni e degli artt. da 215 a 238 del regolamento  approvato con D.P.R. 207/2010;
 
CAPO II
FUNZIONAMENTO DELLA STAZIONE APPALTANTE
Art. 7
(Regole di organizzazione e funzionamento)
- La  stazione appaltante è operativa presso il Provveditorato Interregionale  per le Opere pubbliche per l’Emilia Romagna e le Marche – [sede  centrale di Bologna/sede coordinata di Ancona], che provvede a mettere a  disposizione tutte le attrezzature necessarie per le attività  assegnate.
- La  stazione unica appaltante agirà mediante le strutture proprie del suo  assetto organizzativo ed in conformità al proprio ordinamento interno.
CAPO III
RAPPORTI FRA I SOGGETTI CONVENZIONATI
Art. 8
(Decorrenza e durata della convenzione)
- La  presente convenzione decorre dalla data della sua stipula ed ha durata  triennale, prorogabile per analoghi periodi mediante manifestazione  scritta di volontà dell’ente aderente al Provveditorato.
- Il  recesso del singolo ente aderente è consentito al termini dei  procedimenti in corso già affidati alla S.U.A., con formale preavviso  che dovrà pervenire alla S.U.A. entro il termini minimo di giorni 15  (quindici) dall’ultimazione attesa del procedimento.
Art. 9
(Risorse per la gestione associata, rapporti finanziari e garanzie)
- Le  risorse finanziarie per la gestione associata delle funzioni previste  nella presente convenzione sono a carico del rispettivo ente.
- Le  somme assegnate alla S.U.A. da parte dell’ente saranno individuate  preventivamente nei quadri economici di progetto alla voce “Spese  generali”.
- L’ammontare delle somme da assegnare sarà calcolato in funzione dell’importo a base di gara secondo le seguenti percentuali:             
- 1,5% sull’ammontare dei lavori, servizi e forniture, per importi a base d’appalto fino ad € 500.000,00;
- 1% sull’ammontare dei lavori, servizi e forniture, per importi a base d’appalto oltre € 500.000,00 e fino ad € 2.000.000,00;
- 0,75%  sull’ammontare dei lavori, servizi e forniture, per importi a base  d’appalto· oltre € 2.000.000,00 e fino ad € 5.000.000,00;
- 0,50% sull’ammontare dei lavori, servizi e forniture, per importi a base d’appalto oltre € 5.000.000,00.
 
- La  S.U.A. redige un rendiconto per ciascun esercizio finanziario entro il  31 marzo dell’anno successivo, di cui dà notizia all’ente aderente.
- Eventuali avanzi di gestione saranno rimessi all’ente in proporzione dell’importo dei lavori appaltati.
- Le somme spettanti alla S.U.A., quantificate al comma 3, saranno corrisposte dall’Ente in base alle due seguenti modalità:
- in  caso di acquisto da parte della S.U.A. di materiale di cancelleria e di  attrezzature informatiche, sia hardware che software, necessarie  all’assolvimento delle funzioni di cui alla presente convenzione, la  S.U.A. provvederà all’acquisto e trasmetterà all’Ente la relativa  fatture intestata all’ente stesso, che provvederà al pagamento;
- le  somme quantificate al punto 3) potranno altresì essere in tutto o in  parte, a scelta della S.U.A., corrisposte a titolo di compenso a  soggetti del personale tecnico e amministrativo della S.U.A., i cui  nominativi, con i relativi importi lordi spettanti, saranno comunicati  con apposita nota a firma del Provveditore all’Ente, il quale si impegna  a corrispondere direttamente ai funzionari tecnici ed amministrativi  segnalati dal Provveditore le somme ad essi spettanti, ad operare le  ritenute fiscali di legge e a redigere nonché a trasmettere ai soggetti  percettori i relativi CUD, nei tempi e nei modi di legge.
 
- Le  spese relative alle pubblicazioni degli avvisi di gara e delle relative  risultanze, nonché quelle relative alle Commissioni giudicatrici,  nonché eventuali ulteriori spese, concordate ma non comprese tra le  somme di cui al comma 6, sono a carico dell’ente che provvederà ad  inserirle nei quadri economici di progetto come previsto dall’art. 16  del D.P.R. 207/2010 e che provvederà al pagamento con le modalità  previste al comma 6, lett. a.
- Le  spese relative alle eventuali ulteriori competenze affidate dall’Ente  al Provveditorato di cui all’art. 6 della presente Convenzione sono a  carico dell’Ente che provvederà ad inserirle nei quadri economici di  progetto come previsto dall’art. 16 del D.P.R. 207/2010 e che provvederà  al pagamento con le modalità che saranno indicate nel previsto atto  aggiuntivo.
Art. 10
(Dotazione del personale)
Il  Provveditorato assicura la dotazione delle risorse umane alla stazione  unica appaltante e regolamenta, con separato atto interno, gli aspetti  economici connessi al funzionamento della struttura.
Art. 11
(Strumenti di comunicazione tra i contraenti)
Semestralmente  è prevista una riunione fra i soggetti convenzionati per un’analisi  delle attività svolte dalla stazione unica appaltante.
Art. 12
(Contenzioso)
Le  attività relative alla gestione dei ricorsi e del conseguente  contenzioso connessi all’espletamento dei procedimenti di affidamento  rimangono affidate alla competenza della SUA che ha provveduto  all’aggiudicazione definitiva.
Gli  oneri economici eventualmente conseguenti al contenzioso di cui al  comma 1 restano a carico dell’Ente aderente che vi provvederà  utilizzando le somme accantonate ai sensi dell’art. 12 del D.P.R.  15.10.2010, n. 207 ed a tal fine inserite nel quadro economico.
CAPO IV
DISPOSIZIONI FINALI
Art. 13
(Esenzione per bollo e registrazione)
Per  tali adempimenti si osservano le norme di cui al D.P.R. 26 ottobre  1972, n. 642, allegato b), art. 16 e al D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131.
Art. 14
(Contenzioso relativo all’attivazione della convenzione)
Per  qualunque controversia che dovesse insorgere in merito  all’interpretazione, esecuzione, validità o efficacia della presente  convenzione, le parti si obbligano ad esperire un tentativo di  conciliazione in via amministrativa. Ove il tentativo di conciliazione  non riuscisse, le eventuali controversie saranno devolute alla  giurisdizione esclusiva del giudice competente.